assicurazione cani pericolosi

Assicurazione cani pericolosi: quanto cosa, quale copre

L’assicurazione per i cani “pericolosi” non è più così complessa da trovare: nonostante molte compagnie assicurative ancora escludono dalla copertura alcune razze, spesso rifacendosi alla famosa lista emanata dal Ministero della Salute nel 2007 (e oggi non più esistente).
In questo post vi guiderò alla scelta della migliore assicurazione per il cane che non esclude dalla copertura le razze (e gli incroci) considerate pericolose.

Ciao, mi chiamo Andrea Tobanelli e sono un broker assicurativo
Ho studiato a fondo il mercato delle polizze digitali per proteggere cani e gatti.

Tra le polizze che coprono anche le cosiddette “razze pericolose”, la migliore è a mio avviso Baboop – fai un preventivo

Le “razze di cane pericolose”

Dibattito sempre aperto quello sulle razze di cane “pericolose“. L’ordinanza del 13 Gennaio 2007 del Ministro della Salute Livia Turco individuava una vera e propria “lista nera” di razze e relativi incroci considerate pericolose. Come anticipato questa lista è stata abrogata con la successiva ordinanza Martini, la quale ha evidenziato il ruolo centrale di prevenzione affidato ai veterinari. Questi infatti devono segnalare alle Asl di competenza le situazioni a rischio per la salute Pubblica, quindi tutti i singoli animali che sono pericolosi.

Ma, nonostante la “Lista delle razze canine pericolose” oggi non esista ufficialmente più, molte compagnie la tengono in considerazione escludendo dalla copertura tutte o alcune delle razze che vi erano elencate:

American Bulldog
Cane da pastore di Charplanina
Cane da pastore dell’Anatolia
Cane da pastore dell’Asia centrale
Cane da pastore del Caucaso
Cane da serra da Estreilla
Dogo argentino
Fila brazileiro
Bull terrier
Perro da canapo majoero
Dogo canario
Perro da presa mallorquin
Pit bull mastiff
Pit bull terrier
Rafeiro do alentejo
Tornjak
Rottweiler
Tosa inu

Per cui, quando leggerete il set informativo precontrattuale, leggete bene per comprendere se vi sono razze escluse dalla copertura assicurativa: normalmente sono chiaramente elencate.

Altro check importante da fare, prima di passare a massimali, esclusioni e scoperti/franchigie è comprendere quale età è assicurabile (di norma sono esclusi cuccioli e cani anziani), quali documentazioni sono richieste (libretto sanitario, microchip) e quali sono le vaccinazioni obbligatorie affinché sia coperto.

Se la “pericolosità” del cane viene determinata dal veterinario che la segnala all’ASL/USL di comptenza e deriva da una condizione medica accertata, questo può essere motivo di esclusione.

Assicurazioni cani pericolosi: cosa coprono

Le coperture assicurative fondamentali sono

  • responsabilità civile
  • spese veterinarie

Sulla prima garanzia non c’è molto da dire se non un consiglio sul massimale: almeno 300.000€ per stare tranquilli. Occhio ovviamente alla presenza (quasi scontata di franchigie o scoperti) e ricordate che anche gli esemplari più tranquilli possono farvi incorrere in richieste di risarcimento danni, aggredendo animali di terzi o causando incidenti.

Sulle spese veterinarie bisogna riconoscere che tutti i prodotti che ho avuto modo di studiare presentano uno scoperto di una certa percentuale, con uno minimo. Questo significa che parte del sinistro resta comunque a carico dell’assicurato (padrone del cane) e la compagnia contribuisce nei limiti del massimale e al netto di questo scoperto (o franchigia).
Resta in ogni caso una garanzia molto importante per cani e gatti di ogni razza.

Esclusioni

Vale la pena soffermarsi sulle esclusioni ovvero su tutte quella casistiche in cui la polizza o una garanzia non operano. Ci sono esclusioni relative a tutte le sezioni di polizza, quindi a tutte le garanzie ed esclusioni che sono specificatamente riferite alla singola sezione (es. Responsabilità Civile).
Credo sia molto importante conoscere quei casi in cui non ci si può affidare all’assicurazione.

Franchigie e scoperti

Parte del risarcimento può restare a carico dell’assicurato: sono formule studiate per ridurre la frequenza dei sinistri e per far si che i padroni facciano tutto il possibile per evitarli. Sulle spese veterinarie non ho trovati prodotti senza scoperto, ma è assolutamente normale visto la rischiosità della popolazione canina.

Tra le polizze che coprono anche le cosiddette “razze pericolose”, la migliore è a mio avviso Baboop – fai un preventivo

Andrea

Laureato in Economia e Management, oggi sono un Broker Assicurativo e Digital Marketer: studio e lavoro ogni giorno per trovare le migliori soluzioni assicurative e finanziarie.

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