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Migliore Assicurazione gatto e spese veterinarie

Migliore Assicurazione gatto e spese veterinarie

assicurazione gatto

Devo riconoscere una cosa, l’assicurazione per il gatto è un prodotto molto importante (e richiesto da tantissimi padroni) ma questo diffusissimo animale domestico viene un po’ snobbato quando si parla di prodotti assicurativi che sono quasi tutti appositamente ideati per il cane.
La conseguenza di ciò è che chi vuole proteggere il proprio amico felino, si trova a doversi confrontare con garanzie e prezzi ideati per il cane: questo significa premi mediamente alti e coperture che non si adattano molto bene alle esigenze di chi possiede un gatto.

Ciao, mi chiamo Andrea Tobanelli e sono un broker assicurativo (iscrizione IVASS: B000542111)
Dopo tanti studi e ricerche, finalmente abbiamo selezionato i migliori prodotti assicurativi che rispettano le esigenze di chi ha un gatto.

Qual è la migliore assicurazione per il gatto?

Ho selezionato due prodotti ideati per gli animali domestici (gatti e cani): YOLO Pet e Miglior Amico di EuropAssistance

Vedi le polizze selezionate Visita il sito Frontier Pet Se hai dei dubbi puoi scrivermi su Whatsapp: 392 249 6806 o via email: tobanelli.andrea@gmail.com

Cosa copre in breve la YOLO Pet

  • Spese veterinarie per intervento: 1000€ / anno (scoperto 20% min. 200€)
  • Spese veterinarie senza intervento: 300€ / anno (scoperto 15% min. 100€)
  • Spese di ricerca
  • RC e Tutela Legale

Ed è rivolto a gatti di qualsiasi razza che:

  • Abbiano un’età compresa tra i 6 mesi e i 9 anni (rinnovabile fino al 10mo anno)
  • Siano muniti di microchip
  • Siano muniti del libretto sanitario regolarmente aggiornato

Leggere il set informativo prima della sottoscrizione!

A cosa serve un’assicurazione per il gatto

Un’assicurazione per il gatto è sicuramente molto utile e immagino che tutti pensiate come prima garanzia alle spese veterinarie. Naturalmente questa è la copertura principale, visto che incappare in spese mediche inattese è un rischio purtroppo concreto.

Spese veterinarie del gatto

Abbiamo analizzato tante polizze e ovviamente tutte presentano un punto in comune che dal punto di vista di un esperto di prodotti assicurativi è assolutamente normale ma che può sembrare un qualcosa di eccessivamente penalizzate per un cliente. Sto parlando della presenza di uno scoperto sulla garanzia “spese veterinarie”.
Lo scoperto è la percentuale del danno che, in caso di sinistro indennizzabile, resta a carico dell’assicurato.

Per quanto possa sembrare un “fastidioso modo ideato dalla compagnia per non pagare“, vi assicuro che lo scoperto ha un’importanza fondamentale in polizze di questa tipologia, poiché ha la funzione di prevenzione del sinistro stimolando l’assicurato ad una corretta gestione del rischio. Inoltre è molto facile comprendere quanto una popolazione come quella di gatti o anche cani sia a rischio sinistro, molto più rispetto ad un essere umano.

Traducendo tutto ciò in concreto, avere uno scoperto ad esempio del 20% con minimo non indennizzabile di € 200,00 ed un massimale di 1000€ per le spese veterinarie da intervento, significa che se ho un sinistro oggetto di copertura da 1000€ (un intervento di urgenza, ad esempio):

  • l’assicurato pagherà lo scoperto del 20%: 200€
  • la compagnia il resto: 800€

Vedete che comunque l’indennizzo di importo rilevante resta per lo più a carico della compagnia. La funzione di questa garanzie è un contributo e non conosco prodotti che operino senza scoperto (sarebbe un rischio troppo grande).
Naturalmente, nel caso esempio, se l’intervento costa fino a 200€ resta a totale carico dell’assicurato.

Una garanzia così impostata è ben fatta? A mio avviso si, togliere lo scoperto costerebbe tantissimo alla compagnia e di conseguenza il cliente (sarebbe inutile poi spendere di base 200€ in più all’anno, per fare un esempio con cifre dette a caso, per eliminare lo scoperto…).

Quando sottoscrivete un prodotto assicurativo dovete sempre valutare le esclusioni, generali e relative alla specifica sezione. Ci sono poi prodotti che coprono solo le spese da intervento chirurgico mentre pochissimi anche quelle senza intervento (con sotto massimali di norma). Poi c’è chi copre solo per infortunio e chi anche per malattia. Leggete bene il set informativo precontrattuale prima di procedere alla sottoscrizione.

Responsabilità civile del gatto

Qui entriamo in un ambito più complicato; in quali casi un gatto può determinare con il suo comportamento una responsabilità di natura civile sul padrone? Difficile a dirsi ma il codice civile specifica all’art. 2052:

Il proprietario di un animale o chi se ne serve per il tempo in cui lo ha in uso, è responsabile dei danni cagionati dall’animale, sia che fosse sotto la sua custodia, sia che fosse smarrito o fuggito, salvo che provi il caso fortuito.

Quindi c’è effettivamente la possibilità che ciò si verifichi anche per un gatto, naturalmente le casistiche immaginabili sono molte meno rispetto a quanto può fare un cane. Con questo molti mi chiedono se la rc sia una garanzia utile quando si parla di gatti.
Come consulente non posso mai dire che una garanzia sia inutile, per il semplice motivo che il cliente in questione potrebbe essere lo sfortunato di turno.

Diciamo che se non costa troppo di più, pensateci!

Spese per il ritrovamento dell’animale smarrito

In caso di smarrimento dell’animale molti prodotti prevedono delle garanzie in supporto. Può tornare sicuramente utile ma vi auguro (come per le altre del resto) non serva.

Altri consigli utili

Valutate sempre il periodo di carenza, ovvero il lasso di tempo in cui un prodotto non opera (o non opera a pieno); questo serve per evitare sinistri per fatti già accaduti prima della stipula della polizza. Se un prodotto ha 20 giorni di carenza, significa che per 20 giorni dalla sottoscrizione non opera e non potete denunciare sinistri. Dal 21esimo diventa operativo.

Comprendete i requisiti per poter assicurare l’animale: c’è un’età minima ed una massima. Inoltre ci sono sempre requisiti in termini di vaccinazioni, possesso di libretto sanitario e microchip (anche per il gatto che deve essere indentificabile).

Ripeto nuovamente, leggere sempre il set informativo precontrattuale prima della sottoscrizione! Non è solo una frase fatta per legge, ma l’unico vero modo per conoscere realmente ciò che si sta acquistando.

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Scritto da
Andrea
Andrea Tobanelli

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