Una delle destinazioni più popolari al mondo è New York City, città senza tempo che sfugge a tutti gli stereotipi che saltano in mente a chi non l’ha mai visitata.
New York non è una semplice megalopoli, ma una città dall’architettura sorprendente, ricca di musei e collezioni d’arte invidiate da tutto il mondo. Impossibile annoiarsi, credo sia una delle città che necessitano più giorni per essere visitata in modo esaustivo. A New York sono stato tante volte e ogni volta riesce a sorprendermi a farmi scoprire qualcosa di nuovo.
Ma veniamo al tema del post, l’assicurazione sanitaria per New York
Andrea Tobanelli
Consulente assicurativoCiao, sono un consulente assicurativo (B000542111) esperto in polizze sanitarie di viaggio e fondatore di myusa.it, oggi ti aiuto a scegliere la migliore assicurazione per gli USA.
Assicurazione viaggio per New York City
Siamo negli Stati Uniti d’America, quindi tutti sappiamo che l’assistenza medica è sempre a pagamento ed ha costi a dir poco esagerati. Anche un intervento banale come quello per un polso slogato, per fare un’esempio, può costare diverse migliaia di dollari.
Quindi mai fare l’errore di viaggiare a New York (e nel resto del mondo) senza una buona assicurazione viaggio.
Viaggiare sicuri a New York City
Dopo la pandemia da sars-cov2 tutti hanno compreso due cose fondamentali: che la polizza multi rischio di viaggio è un prodotto essenziale e che prima di viaggiare occorre sempre informarsi sulla fattibilità del viaggio e sulle regole d’ingresso.
Erano tutti concetti in realtà già noti ai più, ma la pandemia e l’incertezza che ha scatenato li ha messi ancora più in evidenza.
Viaggiare a New York (e all’estero in generale) senza una buona assicurazione sanitaria di viaggio è davvero una pessima idea, ormai ci sono soluzioni valide a prezzi non proibitivi.
Ricordate sempre di scegliere una polizza seria, possibilmente italiana, senza esclusioni rilevanti o assurde (es. spese mediche da terrorismo o calamità naturali non coperte).
Requisiti per una buona polizza viaggio per NYC
Un’assicurazione viaggio di qualità è la base di ogni viaggio fuori dall’Italia, anche se andiamo in Francia.
Negli USA tutti sanno che le spese mediche, anche per emergenze, sono costosissime; ma un buon prodotto multi-rischio di viaggio può tornare utile in molte altre casistiche.
Quanto può essere importante avere:
- un centrale emergenze sempre attiva e sita in Italia
- un consulto medico telefonico
- un interprete a disposizione
- la coperture delle spese di rientro sanitario
- la coperture delle spese di rientro d’emergenza
- la coperture delle spese mediche con massimali adeguati agli USA (>500.000€)
- cure odontoiatriche urgenti
- …
Inoltre, ricordate sempre:
- che la polizza va sottoscritta prima di partire e non se si è già all’estero
- i prodotti selezionati sono per residenti in Italia
- occorre partire dall’Italia e rientrare in Italia a fine viaggio
- questi prodotti non servono per andare a curarsi all’estero ma coprono emergenze inattese all’estero
Stati Uniti d’America: dati del paese
Capitale: Washington
Popolazione: Più di 310 mila abitanti
Superficie: 9.372.614 chilometri quadrati
Fuso orario: da UTC-5 a -10; da UTC-4 a -10
Lingue: inglese (lingua ufficiale), oltre 300 lingue indigene e lingue straniere parlate da comunità di immigrati, spagnolo in crescita
Religioni: confessioni cristine, cattolici e battisti in maggiornanza. PResenti altre religioni tra cui Islam, Ebraismo e Buddismo.
Moneta: Dollaro statunitense (USD)
Forma di governo: Repubblica federale, sistema presidenziale
Clima: varia a seconda delle regioni, ma prevalentemente temperato, tropicale nelle Hawaii e subtropicale in Florida e parti del sud-ovest.
Situazione Sanitaria negli USA
Il livello sanitario degli Stati Uniti d’America è ottimo ma ha costi elevati. A turisti, professionisti e studenti che soggiorneranno in questo paese è consigliata la stipula di un’assicurazione viaggio dedicata. La polizza deve prevedere copertura delle spese mediche e anche rimpatrio aereo sanitario di emergenza. L’ingresso negli Stati Uniti non prevede vaccinazioni obbligatorie, tuttavia non è esente come in altri stati dalla presenza di malattie endemiche. Ecco quali sono con situazioni annesse.
Sicurezza a New York
Premetto che non parlerò di emergenze mediche contingenti, per questi argomenti approfondite il sito http://www.viaggiaresicuri.it/.
New York City non è più la città pericolosa che era tra gli anni ’70 e ’80; dopo la cura Giuliani il crimine è decisamente sotto controllo e girare per la città, ovviamente nelle zone trafficate dal turismo è assolutamente sicuro: si corrono gli stessi rischi che in una metropoli europea.
Ci sono ancora quartieri un po’ difficili, come ad esempio Brownsville a Brooklyn o Fordham nel Bronx, per citarne due. Ma sono comunque lontani dai circuiti turistici, non c’è ragione di finire li nel vostro itinerario. Naturalmente vale sempre la pena stare vigili e comportarsi in modo intelligente.
Di sera vale la pena evitare parchi, spiagge e zone isolate. Se siete un gruppo di sole donne siate ancora più prudenti.
Ricordo che il numero da comporre in caso di emergenza è il 911.
Sicurezza negli Stati Uniti d’America
Parliamo adesso di situazione sicurezza negli Stati Uniti d’America, diverse informazioni importanti che tengono conto di diversi argomenti: cultura, abitudini e anche clima/meteo. Partiamo da questa informazione fornita da viaggiaresicuri: la vita sociale e lavorativa americana è diversa da quella italiana, tende a fenire prima.
Tra le 18 e le 19 i negozi chiudono anche nei grandi centri cittadini, i mezzi di trasporto è difficile trovarli. Dove non si conoscono bene le strade e dove non ci sono persone o poca illuminazione è meglio non “avventurarsi” e optare per il rientro in taxi (tenere a portata di mano i numeri di riferimento).
Negli Stati Uniti d’America sono aumentati in questi anni casi di criminalità e microcriminalità, a rischio le ore serali e notture. Attenzione ai furti con scasso, se noleggiate automobili non dimenticate dentro documenti di viaggio, carte di credito, strumenti elettronici, computer e smartphone.
Sul tema sicurezza, molte informazioni arrivano anche dalle notizie di attualità. Terrorismo e incidenti con armi da fuoco sono due situazioni riportate anche dal Ministero degli Affari Esteri. Contro sparatorie improvvise e attacchi terroristici, le autorità americane hanno adottato protocolli di emergenza e anche creato un sito informativo: https://www.dhs.gov/active-shooter-preparedness. Le aree sensibili e frequentate da turisti occidentali come aereoporti, ristoranti, alberghi e piazze sono monitorati con molti strumenti e anche con personale di sicurezza. Ecco ulteriori e specifici consigli forniti da Viaggiare Sicuri, del Ministero Affari Esteri e Cooperazione Internazionale.
Vademecum sicurezza e regole Stati Uniti
1) Registrare i dati del proprio viaggio su DOVESIAMONELMONDO
2) pianificare il viaggio considerando le zone esposte a fenomeni naturali e meteorologici intensi come uragani e cicloni (lo vedremo tra poco). Mettere nella valigia una o più torce per eventuali blackout creati dal maltempo, dotarsi anche di impermeabili.
3) Seguire gli aggiornamenti forniti dai mezzi di comunicazione in loco, attenersi alle indicazioni delle autorità locali in caso di evacuazioni e stati di emergenza.
4) In Florida c’è un fenomeno chiamato alghe rosse, la loro presenza in acqua può provocare reazioni allergiche. Regola generale: attenzione in paesi esteri a piante e animali che non si conoscono, partendo da insetti e microorganismi.
5) Attenzione la rispetto delle regole stradali: limiti del tasso alcolemico, comportamenti, dotazioni obbligatorie, cinture di sicurezza, limiti di velocità. Il codice della strada è ferro, l’arresto di automobilisti non è raro. In caso di fermo della Polizia seguire le indicazioni degli agenti. Non dimenticate e non perdete i documenti, patente, passaporto, visto, eccetera.
Rischi ambientali: informazioni importanti per gli USA
Informazioni su rischi ambientali e calamità naturali fanno parte del tema sicurezza, a cosa bisogna stare attenti negli Stati Uniti? Al tempo, soprattutto quando si è sulle coste dell’Atlantico e del Pacifico. Partiamo dai fenomeni ciclonici, ce ne sono diversi, ad esempio uragani e tempeste tropicali. Arrivano nei mesi da giungo a novembre e interessano soprattutto le zone caraibiche.
Vsitare questi siti web che forniscono informazioni in tempo reale sui fenomeni atmosferici: National Weather Service (www.weather.gov), National Oceanic and Atmospheric Administration (www.noaa.gov). Si segnala il fenomeno degli incendi da agosto a novembre, partono dal mese più caldo dell’anno e