Chi intende visitare la Bielorussia per motivi di piacere o lavoro deve informarsi in modo approfondito sulle formalità di ingresso che sono sicuramente più complesso rispetto a molti altri paesi europei.
In questo post andiamo ad analizzare le migliori soluzioni per l’assicurazione sanitaria visto che viene richiesta all’ingresso nel paese: ci sono prodotti che sono stati appositamente studiati per essere compatibili con l’ottenimento del visto.
Assicurazione per il visto in Bielorussia
Come riporta il sito ministeriale viaggiaresicuri.it, chi entra in Bielorussia deve possedere un’assicurazione medica con un massimale non inferiore a 10.000 euro. Può anche essere stipulata in loco all’arrivo (se non dovete richiedere il visto) ma lo sconsigliamo poiché con un prodotto italiano avreste innumerevoli vantaggi, come il poter parlare con la centrale emergenze italiana, avere un consulto medico telefonico o un interprete a disposizione. Se non si parla perfettamente il Russo o il Bielorusso.
Qual è la migliore assicurazione per i paesi che richiedono la copertura al fine dell’ottenimento del visto?
Facile, Globy Visti di Allianz – Fai un preventivo gratuito
La polizza si può sottoscrivere direttamente online.
Il prodotto di Allianz è da sempre il leader indiscusso tra quelli appositamente creati per ottenere visiti di ingresso, infatti può essere sottoscritta oltre che per la Bielorussia anche per Russia, Cuba, Algeria, Libia. Vale sempre la pena informarsi se sono richieste modalità specifiche di emissione (ad esempio per la Russia si deve inserire un solo viaggiatore per polizza, contraente ed assicurato devono coincidere, …)
La polizza include alcune garanzia fondamentali come:
- centrale emergenze attiva h24 (in Italiano, raggiungibile telefonicamente)
- consulto medico telefonico
- Segnalazione di un medico specialista
- Interprete telefonico a disposizione
- Rientro sanitario con il mezzo più idoneo
- Spese mediche ospedaliere e chirurgiche fino a 30.000€
- Traduzione della cartella clinica
- … molto altro
Per conoscere tutte le garanzie, i massimali e le esclusioni è importantissimo leggere con attenzione il set informativo precontrattuale che trovate qui.
Visto per la Bielorussia
Prima di viaggiare è bene informarsi a fondo su tutto quanto riguarda il sars-cov2 (nuovo coronavirus): possono essere messe in atto chiusure dei confini, cambi sulle formalità di ingresso, quarantene ecc… Lo scopo di questo post non è quello di fornire tali info che variano continuamente, per cui informatevi presso chi di dovere per non avere brutte sorprese.
Detto ciò, mentre scrivo si può non richiedere il visto se:
- si viaggia per turismo
- i rimane fino a 30 GIORNI continuativi
- i viaggiatori ARRIVANO E RIPARTONO dall’aeroporto internazionale di Minsk (non si può lasciare il pese in altri modi, né via terra).
Visto che queste condizioni possono variare, prima di partire sicuri di poter entrare senza necessità di un visto informatevi presso enti ufficiali! Non viaggiate senza aver prima approfondito l’argomento e ottenuto informazioni affidabili ed aggiornate.
In tutti gli altri casi occorre il visto da chiedere presso l’Ambasciata della Repubblica di Belarus a Roma. Consiglio di consultare per informazioni http://www.viaggiaresicuri.it/country/BLR
Situazione Sanitaria in Bielorussia
Tralasciando l’emergenza Covid-19 di cui non intendo parlare poiché gli scenari mutano troppo velocemente, la situazione in Bielorussia dal punto di vista sanitario è accettabile (ma con alcune cautele).
Come scritto nel sito ministeriale la sanità bielorussa è di livello sufficiente ma non completa: ci sono cliniche private che possono essere di qualità superiore e comunque le strutture sono peggiori lontano dalle grandi città.
Il pese subisce ancora gli effetti del disastro di Chernobyl, sopratutto nel Sud Est: se il viaggio è breve non ci sono grandi problemi ma chi si trasferisce rischia la possibilità di contaminazione radioattiva anche attraverso il cibo e le bevande.
A tale proposito il ministero italiano raccomanda cautela, evitando prodotti possibilmente proveniente dai territori maggiormente contaminati, funghi e tuberi. Per tutte le altre info consultate il sito viaggiaresicuri.it
Per eventuali vaccini consultare il proprio medico curante.
La Bielorussia è un paese sicuro?
La Bielorussia non può essere considerato un paese pericoloso; tuttavia è in aumento la micro-criminalità.
Come già evidenziato permangono le problematiche relative al disastro nucleare del 1986, quindi è assolutamente da evitare la “zona di esclusione” (province di Braghin e Khojniki, nel sud del Paese, in prossimità della centrale di Chernobyl). Vengono considerate zone a rischio anche la maggior parte delle regioni di Gomel e di Mogilev, nonché la provincia di Luninets. Le zone in questione sono indicate nelle carte specializzate pubblicate nella Repubblica di Belarus.
Ricordo che le polizze assicurative di viaggio non operano se la regione dove ci si trova è sconsigliata dal ministero degli esteri.