Il tema della sicurezza è sempre centrale quando si parla di criptovalute, un mondo che negli ultimi anni ha fatto passi avanti da gigante sotto ogni punto di vista ma che ancora non è stato pienamente regolamentato.
Chi possiede cifre rilevanti in criptovalute come Bitcoin, Ethereum e le altre principali ed intende manternerle nel lungo termine deve necessariamente valutare l’acquisto di un hardware wallet, sicuramente la soluzione più sicura per scongiurare furti o frodi informatiche.
Vediamo insieme quali, ad oggi, possono essere considerati i migliori hardware wallet per criptovalute. Il mercato di questi portafogli cosiddetti cold (perché vivono offline) è maturato nel corso degli anni e oggi troviamo molte soluzioni a prezzi comunque contenuti. Evito di linkarvi tutti quelli esistenti ma solo quelli che acquisterei.
Come dicevo è possibile trovare tante soluzioni online, ogni anno nascono nuove realtà ma quando si parla di investimenti non è profittevole azzardare. Per questo la mia soluzione va più “sul sicuro”, prodotti che sono sul mercato da tanti anni e che possono vantare tanti clienti soddisfatti.
Naturalmente questa selezione di hardware wallet viene costantemente revisionata e mi riservo la possibilità di aggiungere altre soluzioni in futuro.
Ora facciamo un breve approfondimento dei portafogli hardware selezionati.
Ledger Nano S: economico, basic
Costo di acquisto: € 59
Exchange incorporato: No
Il Ledger Nano S è uno dei primi hardware wallet messi in commercio ed ha sancito il successo della Ledger perché è facile da usare, costa poco ed è sicuro.
Acquistandolo avrai accesso al software Ledger Live, la sua memoria è sufficiente per contenere 18 portafogli massimo, sufficienti per buona parte degli investitori.
Non è prevista funzionalità bluethooth, cavo usb non di tipo c (almeno fino a poco tempo fa). Buono il supporto clienti della Ledger.
Rapporto qualità prezzo tra i migliori.
Ledger Nano X: nuova generazione, più capienza
Costo di acquisto: € 119
Exchange incorporato: No
Il successore del famosissimo Nano S ha tutto ciò che ha reso celebre il cavallo di battaglia della Ledger, azienda francese nata nel 2014.
Troviamo quindi l’acesso al software Ledger Live, oltre 1500 criptovalute compatibili (che vengono aggiornate costantemente), facilità d’uso e buona assistenza clienti.
In più abbiamo una capienza migliorata che permette l’installazione di ben 100 portafogli cripto, cavo usb type-c, connettività bluethooth (che non amo particolarmente e può essere fonte di vulnerabilità).
A mio avviso una delle migliori scelte presenti sul mercato!
Trezor Model T: la seconda generazione
- Costo di acquisto: € 180,29
- Exchange incorporato: Sì
Anche Trezor è da anni sinonimo di hardware wallet per criptovalute e il Model T è il loro portafogli di seconda generazione.
Ha caratteristiche simili al Nano S ed in più la possibilità di accedere a scambi dall’interfaccia del sito web; cavo usb type-c, touchscreen (un po’ piccolo), compatibile con oltre 1.600 diverse criptovalute.
Il Trezor dispone anche di uno slot per schede MicroSD, che consente di utilizzare schede MicroSD per crittografare il PIN e proteggere ulteriormente il dispositivo dagli attacchi.
Le uniche pecche sono il prezzo un po’ altino e forse un uso un po’ più ostico per i principianti.
Perché acquistare un hardware wallet
Il rischio di subire un attacco informatico ai propri dispositivi è concreto: purtroppo non è così remota la possibilità che un hacker si intrufoli nei vostri hard disk fisici o virtuali.
Il computer, il telefono sono dispositivi assolutamente vulnerabili.
Detenere i propri valori su hot wallet (portafogli che sono online come metamask o quelli forniti dagli exchange) comportano un serio rischio di hackeraggio.
Mentre molti servizi di finanza centralizzata permettono di depositare i vostri bitcoin (e le altre) ma a quel punto voi non avete più concretamente in mano le vostre monete: se l’intermediario fallisce perdete tutto.
Quindi la soluzione più sicura per detenere personalmente i vostri averi e non esporli a grandi rischi è acquistare un hardware wallet.
Criptovalute e sicurezza: consigli
Quando si opera nel mondo non regolamentato delle critpo è indispensabile avere delle accortezze, onde evitare di perdere denaro. La sicurezza deve essere sempre la vostra priorità: si possono sbagliare investimenti ma non è pensabile perdere monete perché rubate da qualche hacker.
Compra un hardware wallet
Il primo consiglio è proprio il tema del post: se hai una somma importante e per te è un investimento di medio-lungo termine metti tutto in un hardware wallet.
Non condividere chiavi o password, mai!
Le tue chiavi segrete e le tue password sono strettamente personali, nessuno deve mai chiedertele e non devi darle a nessuno. L’assistenza clienti di exchange e servizi vari non ti viene a cercare, non ti contattano sui social o via email (a meno che non sia stato tu a richiederlo ovviamente) e non ti chiederanno mai password o dati sensibili. Presta massima attenzione
Proteggi i tuoi dispositivi
Il tuo computer, il tuo telefono devo essere puliti: sarebbe ideale trattare cripto su dispositivi che utilizzi sono a tale scopo. Installa inoltre un ottimo antivirus (a pagamento).
Usa exchange e wallet online con cautela
Quando utilizzi i servizi online come gli exchange, scegli i più affidabili (che di norma sono anche i più grandi) e imposta tutte le procedure di sicurezza per ridurre rischi di intrusione.
Non esporti mediaticamente
Non è una buona idea far vedere online o vantarti delle cripto in tuo possesso: se attiri troppe attenzioni potresti fare la fine di uno youtuber che dopo aver mostrato il suo bel saldo di Bitcoin se l’è visto scippare da un attacco hacker.
VPN se ti colleghi a Wifi pubbliche
Quando utilizzi il dispositivo con cui gestisci le tue cripto e ti colleghi su wifi pubbliche (treno, hotel, locali, …) è una buona idea utilizzare una VPN per poteggersi.